1 luglio 2008

Sergio Romano

Times New Roman
di Roberto Maurizio

Sergio Romano (Fonte: Api)

Libertà di stampa!
Ho inviato una “Lettera al Corriere”, la rubrica del grande quotidiano italiano curata dall’ex Ambasciatore, Sergio Romano (la lettera, respinta dal Corriere, è pubblicata su le "News di Stampa, Scuola e Vita"). Nella missiva elettronica, affermavo l’inconcludenza dell’iniziativa dell’Unità, avanzata e ideata da Maurizio Chierici: dare il Premio Nobel ad Ingrid Betancourt per sollecitare la sua liberazione da una banda di assassini (le Farc) che combattono per il comunismo e per la liberazione del mondo dal capitalismo che uccide millioni di bambini. Perché (Tempi Nuovo) Romano (Times New Roman) mi ha censurato? In effetti, la lettera l’avrei dovuta indirizzare all’Unità. Ho scelto il Corriere perché volevo una risposta "scientifica" da Romano. Esiste una differenza tra uno Stato canaglia (come poteva essere il Myanmar che dovette subire le pressioni internazionali dopo il Premio Nobel ad Aung San Suu Kyi nel 1991) e le Farc? Si possono mettere sullo stesso livello le Brigate Rosse, la Mafia, la Camorra e le Farc con la Corea del Nord, Cuba, il Myanmar, l'Iran, il Venezuela e Israele?


Aung e Ingrid


La mia lettera non è stata pubblicata e quindi la risposta non mi è arrivata. Chiedo a qualcuno dei miei lettori, se ha in mente una sua risposta in merito.
P.s. Le foto di Aung e di Ingrid sono state prese dal calendario 2008 di "Stampa, Scuola e Vita". In Italia, se non hai un santo in paradiso non vai avanti. La libertà di stampa in Italia non esisterà mai finché verrà utilizzato un unico "Times New Roman" che fa la bella e la cattiva scrittura.

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