16 dicembre 2008

Non ci resta che piangere

Non ci resta che piangere
di Roberto Maurizio

Toglieteci tutto, ma non la dignità
Tutto è iniziato con Craxi. Hanno tolto la scala mobile, e va bene. Hanno tolto gli assegni familiari, e va bene. Hanno tolto i crocefissi nelle aule (o quasi), e va bene. Stanno costruendo le Moschee, e va bene. Ci stanno facendo ammazzare per la pioggia e per la neve, e va bene. Ci fanno fare file chilometriche sulle strade per andare a lavorare, e va bene. Hanno fatto mettere i caschi ai motociclisti, e i morti sono aumentati, e va bene. Hanno fatto mettere le cinture agli automobilisti e i morti si sprecano, e va bene. Hanno messo i limiti di velocità e non hanno saputo altro che fare multe su multe per far guadagnare sindaci incompetenti, e va bene. Hanno tolto dalle strade le mignotte, e va bene. Hanno tolto la possibilità di buttare dal balcone la roba vecchia il 31 dicembre, e va bene. Hanno eliminato i botti prima delle feste natalizie, e va bene. Hanno fatto lavorare gli statali senza avere un aumento di produttività, ma hanno arrestato il fenomeno del cappuccino, e va bene. Adesso manderanno le donne a lavorare fino a 65 anni, così i mariti, doppi, tripli, quadrupli, saranno contenti, e va bene. Hanno dato la possibilità di divorziare divorando la famiglia, e va bene. Hanno dato la possibilità di ammazzare gli embrioni, e va bene. Hanno concessa la morte certa con l'aborto, e va bene.

Siete sicuri di vincere?
Ma che cazzo questo governo ci dà in cambio? Vedere Brunetta tutte le sere sulla Tv (ma non erano meglio le mignotte!); vedere Fini che inciucia con gli ebrei (ma non erano meglio le vacanze prolungate); vedere Schifani che non riesce a cacciare Villari dalla Vigilanza Rai (e Villari non dovrebbe mollare). Ma a tutto c'è un limite. Questo governo che credo di dover governare ancora cinque anni che cosa ci toglierà e cosa non ci darà. Ci ha tolto tutto, il cappuccino, le mignotte, il fumo, i botti, i crocifissi. In cambio ci darà un 2009 di merda: disoccupazione, stagnazione, recessione, giovani senza lavoro, padri di famiglia a casa, asili senza tetto, scuole con il tetto che crolla sugli alunni, ma ci darà la dignità: nessun botto a Natale e a Capodanno, nessuna croce sulle pareti delle scuole, nessuna prostituta per la strada, nessuno statale che prenderà il cappuccino, nessuna luce che sarà appesa sul balcone per festeggiare una ricorrenza tradizionale che speriamo possa essere di intralcio alla vita di Brunetta e di Berlusconi.

Mandato di comparizione ai Re Magi, firmato Brunetta
Gli italiani non accendono più le luci di Natale, non fanno più il Presepe (costano molto i Re Magi che sono stati raggiunti da un madato di catura di Brunetta, dovranno giustificare come mai invece di lavorare hanno seguito la stella cometa). Questo governo ha i piedi di argilla. Non ci resta che piangere, perché non c'è nessuna alternativa!

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