30 dicembre 2008

Un 2009 d'annata

FELICE ED AUSTERO IL 2009 NON SARA' NERO

di Roberto Maurizio



Un refuso ha stravolto il senso al nostro "discorso": un 2009 dannato, va inteso come 2009 d'annata. Sarà un 2009 con i fioccchi, con il brio, con le strade senza cavalcavie. Sarà un anno che spazzerà l'imbecillità a cominciare da Rete 4, una Rete che non è nemmeno una canna da pesca e nemmeno un canna, doveva andava sul satellite mentre dovrebbe andare a fan culo. La gente ha votato Berlusconi e si trova Rete 4, con il "cantante" napoletano che non merita nemmeno di essere citato per quanti milioni guadagna. E' meglio la monezza di Napoli che questo governo che si è affidato a Rete 4 (Fede prima o poi farà un'autocritica). Ballerine romene tolte dalla striscia di Gaza per far piacere ad un leader senza scrupoli. Qui, non si sta parlando dei processi di falso in bilancio etc., si sta discutendo (ecco discutendo: Silvio, se esisti, riesci a discutere con te stesso?). Credi veramente di governare per l'etenità? Non esiste un'opposizione che non sia solo fassina, veltriana o dialemmana (con tanto dollari sulle spalle) capace di mandarti a quel paese dopo aver dato al Bagagliano la guida spirituale del nostro paese. Si vede negli occhi delle ragazze che tu compri la loro infelicità. Perché pur di governare mandi allo sbaraglio ragazze che non riescono a dare il minimo senso del perverso: sono delle ragazze di campagna che vogliono guadagnare qualcosa, come le loro nonne. Un programma quello del Bagaglino che fa vomitare. Perderai consensi perché le cose sono cambiate. Alla gente non serve lo pseudo sexy che imbruttisce la tv e i protagonisti. Con Internet non c'è bisogno di un Bagaglino di merda. Tu sarai retrocesso in serie B, mentre le ragazze troveranno fintanto che esiste ancora la differenza tra i sessi, un lavoro altrove. Che schifo il Bagaglino. Sarà la tua tomba!

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