15 marzo 2009

Italiebani 2

Italiebani. Gli spalatori di neve e l'infarto
di Roberto Maurizio

Spalatori di neve a Milano


Questa nota per unire gli Italiebani con i Tedeschiebani. Non si capisce chi fra loro è più iebano.


L'ingorgo e le arterie

Le "arterie" del Grande Raccordo Anulare

Direttamente dall’Ansa (14 marzo 2009, ore 08.46) una notizia che farà rabbrividire milioni di italiani. I più colpiti saranno quelli della Salerno - Reggio Calabria e del Raccordo anulare di Roma. Di che si tratta. E’ presto detto: “Sia che si rimanga intasati in un ingorgo con la propria auto, sia in un bus, magari stracolmo di gente, in ogni caso il traffico è nemico del cuore: infatti molte persone colpite da infarto risultano essere state esposte al traffico urbano nelle ore antecedenti l'attacco di cuore. Il traffico è associato a un rischio di tre fino a cinque volte superiore"

Skype Hitler

Lo rivela uno studio tedesco dell'istituto di Epidemiologia Helmholtz Zentrum di Monaco presentato alla 49/ima Conferenza Annuale della American Heart Association dal titolo 'Malattie Cardiovascolari, Epidemiologia e Prevenzione' in corso a Palm Harbor, Florida.

Spalatori di neve, unitevi!


Gli esperti hanno anche evidenziato che aver svolto un lavoro pesante (lavori fisici come dipingere casa o spalare la neve) a sua volta risulta legato a un infarto nelle ore successive lo sforzo. I ricercatori hanno stimato che il rischio di avere un infarto nelle ore seguenti l'esposizione al traffico è triplo; più alto ancora per le donne, cinque volte di più. La spiegazione di questo legame traffico-infarto potrebbe essere ricercata nell'esposizione all'inquinamento urbano, nello stress da traffico o in entrambe le motivazioni.

Morire dalle risate

Meno male che i Tedeschiebani si sono fermati qui. Potevano benissimo dire (e chi li avrebbe mai smentiti) che il rischio di infarto aumenta se vicino all’ingorgo esiste una centrale nucleare, se si pensa di attraversare lo Stretto di Messina con il Ponte facendo la fila per 4 ore di seguito, se si è vicini a Palazzo Chigi e si forma un ingorgo per le Iene, per Striscia la Notizia, per “Stampa, Scuola e Vita”. Insomma, romani, milanesi, napoletani, termolesi, calabresi, oriundesi, e perché no, Rom e Rumeni, neri e gialli, musulmani e ebrei, attenti (soprattutto se siete donne e spalate la neve) di traffico si può anche morire, ma queste notizie ti possono far anche scoppiare dalle risate.

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