10 aprile 2010

La civile Sardegna

La civile Sardegna. Anziana donna sorprende i ladri in casa e viene uccisa. Il suo corpo dato alle fiamme
di Roberto Maurizio



Efferato delitto nel cagliaritano. Un'anziana donna, Maria Rosanna Carlus, di 71 anni, è stata uccisa questa notte nella sua abitazione a Siliqua in provincia di Carbonia-Iglesias, e il suo corpo è stato dato alle fiamme. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, la donna avrebbe sorpreso in casa uno o più rapinatori che l'avrebbero poi immobilizzata, picchiata, quindi uccisa e subito dopo il suo corpo è stato bruciato. Il fatto è avvenuto intorno alle quattro del mattino in una casa di via Amsicora, nel centro del paese. Al momento non si sono appresi altri particolari. Sul posto stanno operando i carabinieri di Iglesias del comando provinciale di Cagliari.




Ecco come una Regione, un'isola, che crede ancora di essere la sola a dettare le regole dell'umana e civile convivenza. Ecco una Regione che deve far conto con il Federalismo. Un Sud abbandonato alla delinquenza deve rispondere in prima persona contro l'arroganza del crimine indiscriminato. A due mesi dalle "ferie degli italiani" che non arrivano a fine mese, ecco come risponde la civile Sardegna, con un omicidio ignobile che getta ombra sugli amministratori e su tutti i cittadini di una bellissima, quanto mai simile a tante altre belle zone italiane, mediterranee e del mondo, costretta ad appartenere a una "razza" diversa: quella che predica bene e razzola male! Ma dove è andato a finire Berlinguer? Perché non si ribella Cossiga? Povera Sardegna sbattuta in prima pagina per un atroce delitto che la rende sempre meno accessibile. Santoro, perché non parli anche delle colpe dirette dei meridionali? Perché il Sud non si ribella? Quando il Ministro Marroni parla dell'eliminazione della criminalità organizzata al Sud nei prossimi anni, nessuno gli può contestare l'inutilità dell'obiettivo. Ma se il Sud sarà salvato da Marroni, avremo di nuovo una sconfitta derivante da un'altra invasione del Nord nell'Italia Borbonica. L'Italia del Sud, la Bassa Italia deve salvarsi da sola. Un Mezzogiorno sempre addormentato deve sapersi risvegliare, non con le chiacchiere, con i libri, con i film, Gomorra, Camorra, Sacra Corona, N'Dranghta, Cosa Nostra, ma con un'azione precisa che deve iniziare dagli imprenditori. Solo quando gli imprenditori della Bassa Italia avranno consapevolezza di non poter più sopravvivere ci potrà essere la liberazione di una classe politica corrotta che rappresenta la linfa vitale della Mafia. Civile Sardegna, Bassa Italia, è l'ora di un nuovo risorgimento!

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