Il programma ufficiale recava il seguente ordine del giorno: Venerdì 14 dicembre – Roma – ore 18.30 – Città dell’altra economia: contro la povertà un’altra economia – Sala Incontri, Largo Frisullo (Testaccio) – The Next Generation: contro la povertà un’altra economia? Lezione del Prof. Mohammed Yunus, Premio Nobel per la Pace. Partecipano: l’On. Patrizia Sentinelli – Ministero alla Cooperazione. Il Consorzio Città dell’Altraeconomia, il Presidente dell’Osservatorio Internazionale per il Microcredito; i rappresentanti delle Istituzioni locali e nazionali.
Mohammed Yunus
Si sa che i programmi possono subire cambiamenti. La “lezione” del Prof. Yunus invece delle 18.30 inizia alle 19.30, e va be’. Patrizia Sentinelli non c’è, e va be’. Il computer della rappresentante dell’Osservatorio Internazionale per il Microcredito non funziona, e va be’. La sala è stracolma e si è costretti a seguire in piedi o appoggiati al muro e a prendere appunti in ginocchio, e, ancora, va be’. Però, nonostante tutti questi “inconvenienti”, la riunione, piano piano, prende tono e vigore. Nell’aria si sente la “passione” e l’ammirazione di molti giovani. Uno di loro, seduto alla mia sinistra, parla con entusiasmo del Professore, conosce a memoria tutti i suoi lavori, registra con una piccola telecamera digitale l’intera lezione di cui anticipa i contenuti e alcuni passaggi importanti. Segue, con occhio attento, ogni suo gesto. Nella foto con la didascalia “Yunus e gli studenti”, si legge nei volti dei ragazzi l’ammirazione per il Professore. La foto, è stata scattata dal sottoscritto, il 15 dicembre al Campidoglio, mentre era “a caccia” del Premio Nobel da “immortalare”. L’istantanea coglie il banchiere e gli studenti proprio davanti l’uscita dalla “ritirata”. Gli studenti, che volevano a tutti i costi avere un ricordo del loro “idolo”, ebbero l’infelice idea di farmi scattare ben due foto con la loro macchinetta digitale. Un disastro. Dire che erano venute un po’ mosse è dire troppo poco: foto da buttare.
Yunus e gli studenti
Quasi in ginocchio, allora, i ragazzi mi hanno pregato di inviare per email l’immagine che avevo “catturato prima” con i miei “potenti” mezzi. L’ho fatto. Questo racconto, solo per sottolineare il fascino che il Professore inventore della Grameen Bank ha sui giovani. Ma non finisce qui. Questi ragazzi sono più che ventenni e frequentano l’università, tra l'altro fanno parte della European Programme for the Prevention of Deadly Conflicts and Genocide.
Altri ragazzi e ragazze più piccoli di età sono presenti all'incontro presso il "Centro l'Altra Economia". Alla mia destra, noto un gruppo di ragazze molto interessate. Sono del Liceo Augusto di Roma, IV H (vedere foto, "IV H del Liceo Augusto di Roma"). Una di loro, con carta e penna, accovacciata per terra, prende con meticolosità certosina, gli appunti della lezione del Professore banchiere. Incredibilmente bello! Era stata l’insegnante di Italiano a “mandarle” al convegno, mi dicono. Un gesto che non capita spesso di vedere nelle scuole italiane. Un gesto che sarebbe bello imitare.
IV H del Liceo Classico Augusto di Roma
Questa dovrebbe essere la scuola italiana. Bene hanno fatto gli organizzatori dell'VIII Vertice dei Premi Nobel per la Pace a dedicare il Summit alla nuova generazione, “The Next Generation”. Sono queste le ragazze che fanno sperare in un futuro più radioso per l'Italia. Peccato, che, senza farmi notare, ho sentito da una ragazza profferire la seguente fase, che denuncia lo stato di degrado in cui si trova ancora la scuola italiana: “Speriamo che l'incontro finisca presto, perché domani dovrò essere interrogata”!
L’incontro è stato chiuso dall’intervento del Ministro della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero.
Note a margine:
1. L’on. Patrizia Sentinelli non è, fino a prova contaria, del Ministero della Cooperazione (magari!) è Vice Ministro degli Affari Esteri, con delega alla "Cooperazione".
2. Che cos’ha di speciale il Prof. Yunus? Lo scopriremo nei prossimi articoli.
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