La gelatina e il "Cacao meravigliao"
di Roberto Maurizio
Bertonaso
Povero Bertolaso, Bertonaso, Bertofilava, Bertoladro, Bertofarabutto, Bertoravaglio. La cosa più impressionante raccontata in una schifosa, come al solito, arena di Anno Zero del 18 febbraio 2010, è stata l'impossibilità di uscire dalla casa in cui il Capo della Protezione civile italiana era rimasto rinchiuso dopo due o tre pompini fatti dalla ragazza del Cacao Meravigliao (67 anni anni come minimo, senza denti, senza nessuna avvenenza per un giovane rampante, come quello descritto da Anno Zero, quello che ha raso al suolo l'Aquila, quello che fa camminare le montagne in Sicilia). La colpa, sicuramente è di questo energumeno che non solo non riusciva a ritrovare la porta di uscita, nonostante i suoi perlomeno quattro carabinieri, quelli che intercettano, quelli che ti sbattano in prima pagina, fedeli per sempre nel colpire al cuore di nascosto chi lavora braccio a braccio con loro. Insomma, Bertolaso, altro che President. E' venuta fuori un triste figuro che non sa nemmeno proteggersi da solo. Sembrava, durante la trasmissione di Santori, un essere umano, inetto, che veste la tshirt solo per compiacere alla Croce rossa, a tutte quelle stronze organizzazioni non governative che si sono fatte prendere per il culo da un "mignottaro", uno che va con le zoccole. E' la giornalista progressista e femminista del Manifesto ad appiccicare la veste di luride meretrici, puttane e bocchinare con le quali vengono in contatto questi corrotti uomini di merda del Governo Berlusconi che agiscono come il Capo che omaggia le albanesi. Ma che avrebbe dovuto dire dell'Albania, Silvio Berlusconi? Un paese che è stato comunista, isolato dal mondo. Durante la guerra fredda era contro la Nato e contro il Comecon. Dal 1946 al 1990 fu uno stato nazional comunista stalinista e iolazionista. Un paese di atei comunisti, di bigotti con le antenne televisive, che vedevano la democrazia solo per televisione. Un paese con tassi di sviluppo inesistenti, disoccupazione al massimo, spaccio di droga e di violenza inaudita. Un paese senza infrastrutture, senza scuole, senza alcun progresso fin che non si è verificata l'apertura all'occidente. Un paese che con la battuta di Berlusconi sulla bellezza delle ragazze albanesi che corrisponde a verità, fino a prova contraria, si sentono offese per essere trattate come schiave, mercenarie del sesso. Ma che cazzo c'entra. Se non sei mignotta non ti vendi. Se sei una bella ragazza è un problema di Dna, e non è un vostro merito. Sono belli anche gli albanesi maschi, come lo sono i siciliani e i molisani. Qualcuno mi ha detto che la ragazze Catanesi sono le più belle d'Italia. Sono sette volte migliori delle slavate albanesi. Ma che c'entra questo con lo sfruttamento della prostituzione. La Par Conditio deve far rimanere Santoro, sono tutti voti alla destra. Così chiuderanno anche i giornali comunisti, come il manifesto, che non si chiede perché chiude, perché non vende. E' vecchio, stravecchio, ripropone sempre gli stessi temi, non fa un passa avanti, non indica soluzioni basate sulla cultura, sulla scienza, sulle relazioni umani che vanno al di là di quelle pagliacciate di Berlusconi. La gente è contenta di vedere gente contenta, Ma se la sinistra continua a riproporre sempre gli stessi schemi mesti e pietosi, ma chi la vota? Il Il manifesto era ed è collegato con Le Monde Diplomatique, sempre noioso e palloso. Per salvarsi il manifesto deve cercare di fare una scelta politica contro l'arroganza del potere, ma non riproponendoci l'Albania comunista, stalinista e isolazionista. Dovrebbe cambiare look. Non dovrebbe mandare una giornalista "brutta" da Santoro. Ma non ci sono belle ragazze di "sinistra" da mandare avanti. Se continuate ad essere sempre voi, con i vostri 40, 50, 60 e anche 70 e più che non permettere le new entry, come la Carfagna che è una bella fre..., ma dove credete di andare.
Superman
Bertolaso, per la sinistra è Super Man. Per la destra è Nembo Kid. Colto con il preservativo in bocca, il Capo della Protezione Civile è ormai un essere inutile. La castità per la sinistra becero e stalinista albanese è quella ti forma, quella che ti fa diventare padre di famiglia con tante corna in testa. Allora, perché non si apre un'inchiesta sulle corna dei politici? Prima di presentarsi alle elezioni, alle quali si presentano sempre le stesse persone scelte da persone schifose sia di destra che di sinistra, occorre fare i seguenti test: 1. capello, antidroga; 2. preservativo, antimignotte; 3. mignotte, senza preservativo; 4. corna con la moglie mignotta; 5. mini corna corna la moglie "miniotta"; 6. ienista, con i soldi di Berlusconi, ottimo e abbondante; 7. arrogante come nelle trasmissioni Tv di merda Littizzianamente parlando, ok, scendi sotto il sottosuolo del 16%.
Abruzzesi
Quelli che hanno fatto più schifo durante la trasmissione di Santoro sono stati gli abruzzesi. Non so si possono definire come un popolo con la sua dignità. Ad Haiti ci sono stati più di 200.000 morti contro i 300 abruzzesi. Per il popolo haitiano non mi risulta che gli abruzzesi abbiano fatto qualcosa di diverso rispetto agli altri "italiani". Quando in Abruzzo ci sono le doppie, triple e quadruple case che lo Stato dovrebbe ricostruire per i poveri pezzenti abruzzesi che vivono nel fango e nel gelo, come si fa a pretendere di ricostruire per questi quattro zoticoni, arroganti, quando la città de L'Aquila spicca in tutto il mondo per un'Università funzionante e per gli Ospedali più invidiati del mondo. Invece di mettere in evidenza l'eccellenza del loro territorio, questi quattro politicizzati abruzzesi cercano il pelo nell'uovo: "ridevo durante il terremoto per poter ricostruire arricchendomi ai danni di questi quattro "indiani con l'anello al naso". Ma voi abruzzesi siete veramente come gli indios annientati da una "civiltà superiore" solo perché hanno quattro fucili in più? Ridate la dignità al Gran Sasso e alla Maiella esponendovi in prima persona, non facendovi calpestare da questi saltimbanchi: politici e giornalisti.
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