16 febbraio 2010

Chi suona stona chi non suona critica

Bertolaso for President
di Roberto Maurizio



Riccardo Muti disse: "chi suona stona chi non suona critica". Così ha chiuso il suo intervento Guido Bertolaso, a Ballarò, un programma che sarà valutato dai posteri come il peggiore dopo la Littizzetto, la Totti, le Iene, rete IV, il grande fratello. Guido Bertolaso è più alto, molto più alto del Papa, ed e centosessantacinque volte più alto di questi quattro coglioni del Pd. Perché questi coglioni della Rai non fanno i calcoli con il tempo? Come li consideranno fra circa due anni. Una Rai schifosa venduta al potere oscuro di Satana, che è riuscito solo ad assoldare Fitto. Un Fitto allo sbando. Nemmeno un ragazzo delle scuole serali si sarebbe comportato come Fitto. Ma la Destra non ha niente di più da offrire? Niente. Se non Bertolaso e Di Pietro uniti contro la malvagità della sinistra. Una sinistra che sta assistendo ad uno squallido San Remo dove la droga viene diffusa liberamente. Pannella è contro la droga. Imbecilli. Vuole solo togliere l'assurdità delle morti con gli spacciatori legati alla Magia e alla 'Ndrangheta. E' difficile scrivere in questo blog che ti cancella se digiti due tasti. Uno squallido abbrivio di un tempo passato, come San Remo, una schifezza che non ha precedenti, anzi ha 60 anni di delinquenti che hanno fatto i soldi con le loro trasgressioni sessuali. Ed adesso un massagio di Bertolaso viene considerato come una provocazione e un allineamento alla moglie eriditiera di milioni di euro del leader. Milioni di persone malvagie sono state arroluate al Festival di San Remo. Corrotti, sessualmente venduti in tutti i sensi, ma hanno fatti i soldi e continuano a farli. Invece, chi è da condannare, seconda la sinistra che non sa divertirsi nemmeno con il carnevale di Viareggio: uno e solo uno, uno più Bertolaso. Speriamo che non vi cada una casa in testa!

Nessun commento:

Posta un commento