2 febbraio 2010

La moglie drogata e la siringa piena

La moglie drogata e la siringa piena
di Roberto Maurizio

Un programma come questo, su blogspot, non si potrebbe augurare a nessuno. Mentre scrivi tranquillamente, se sbagli dei tasti hai perduto per sempre la tua verginità. Perdi tutto. Siamo ancora agli albori della tecnologia, siamo ancora all'età della pietra. Google, Adords, Skype, Facebook sono solo all'inizio. Verrà il tempo, fra non molto, che le cose miglioreranno, Questi imbecilli politici, sempre indietro alle evoluzioni, riescono a prendere solo le cose più disgustose: ad esempio, come pagare la tasse coon Internet; come fregare un amico e un nemico della parte avversa con Yuotube. Non riescono mai a difendere il cittadino, quello colpito dalle multe allucinanti, da avvisi di garanzia inesistenti. L'unico "uomo" a favore del cittadino è Roberto D'Agostino (quello di Dagospia) che, durante Porta a Porta di questa sera su Rai 1, quella che una volta era Dc passata oggi al Pdl, richiamata da Mediaset, controllata da Mediaworld, sottintesa con Milano 2 e Milanello 4, vicino ad altre schifezze del genere che annoverano fra le loro fila, il Santoro, comunista, il Ballarò cattointegralista anti berlusconista a favore ma non troppo della Boninista, e che ha pronunciato la seguente frase storica, ovviamente rubata da qualcun'altro: non si può avere la moglie drogata e la siringa piena. Una realtà inconfutabile. Questi "personaggi", gentaglia che fa la Tv, fa il politico, fa il Governatore, fa l'Amministratore, fa qualsiasi mestiere al mondo in cui si speculi sulle persone, non possono essere solo dei drogati, come un giocatore di calcio simile a Maradona, ma dovrebbe avere, secondo Costituzione una vita retta ed accettabile da tutti. Chi metterebbe la mano sul fuoco sui nostri politici, su chi crede di avere la gente dalla sua parte, la maggioranza, e chi crede di aver sempre governato gli "oppositanti", cioè quelli costretti a rincorrere il Berlusconismo senza avere sale in zucca?


Gli oppositanti

Tutti coloro che si macchiano di infamità vanno processati direttamente. Chi sbaglia, magistrato, papa, politico, amministratore, Equitalia (soprattutto questa), deve essere "giustiziato". Mentre la ghigliottina cade sul collo di chi ha sbagliato, come è avvenuto per Saddam Hussein, per Ceaseuscu e per altri dittatori nel mondo, deve cadere anche sugli alluci di tremendi farabutti che si comportano come assassini: quelli di Equitalia e di quelli che li comandano. Gli oppositanti non avranno mai il coraggio di mandare alla ghigliottina questi farabutti che fregano i cittadini italiani. Per il Pd ora sono gli insegnanti da salvare: 700.000 voti contro 1.200 di una volta non sono un gran che. Come fate a farfi eleggere, come fa il Pdl a pretendere i voti della Polverini, quella dei sindacati, cioè della classe più protetta. I giovani avranno un'arma nelle loro mani. Annullare il voto votando 00 sulla scheda. E' un'indicazione di rigetto di questa classe politica incapace di avere un rapporto civile con gli elettori. Basta con Berlusconi e la Polverini, basta con il Pd e la Bonino. Annullate la scheda con 00 o con infinito, per dire che per loro, questi emeriti qualunquisti, è giunta l'ora di andarsene a casa. Vogliamo politici giovani senza apparentamenti, né con la maggioranza che con l'opposizione sommaria. Vogliamo un mondo che cambia. Lo so, nan sarà adesso, ma prima o poi, i porci metteranno le ali e voleranno, se ne andranno lontani senza possibilità di un biglietto di ritorno.

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