9 aprile 2008

2237 giorni di prigionia

Il canto del cigno
di Roberto Maurizio






La “missione medica francese per aiutare Ingrid Betancourt”, è andata “a puttane”. Povera Ingrid! Nelle mani delle Farc (che fanno il loro mestiere di boia), prigioniera della giungla (solo Tarzan potrebbe salvarla, ma Tarzan si presenta nel Decimo municipio di Roma), prigioniera dell’impotenza dei francesi e dei colombiani. Povera Ingrid, ormai solo il canto del cigno, la vista della Luna, i colori delle stelle, i raggi del sole che annunciano un nuovo mattino sempre più vicino al tramonto, ti possono consolare. Ti consoli, in ogni caso, la volontà che molti nel mondo ti vogliono libera. “Stampa, Scuola e Vita” è accanto a te. Ogni giorno, fino a quando non avverrà la tua liberazione (in tutti i sensi, anche quella di liberarti da quei maiali, guerriglieri, carcerieri che saranno oscurati dalla storia e indirizzati verso la dannazione eterna), questo blog sarà a tuo fianco. Viva Betancourt, viva la libertà.

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