23 giugno 2010

Seconda prova scritta agli esami di Stato. Ragionieri, trascurati dalla stampa

Seconda prova esami di Stato 2009-2010. Ragionieri Pigs
di Roberto Maurizio

Alunni di serie B
Anche quest’anno, come al solito, la prova di Economia aziendale proposta dal Ministero dell’Istruzione all’esame di Stato 2009-2010 non ha fatto eccezione rispetto agli altri temi proposti negli anni precedenti a questi alunni di serie B, che rappresentano, invece, il popolo delle Partite Iva, il popolo che lavora, i colletti bianchi, quelli che fanno andare avanti l’economia italiana, insieme ai commercianti, agli operai, ai lavoratori dipendenti dello Stato e delle imprese private. In realtà, nella traccia proposta dal Ministero per gli Istituti tecnici commerciali, Igea, Sirio e Programmatori, il richiamo alla crisi economica e finanziaria degli ultimi due anni è stato un bell’argomento, scelto con eleganza e con cura, come le difficoltà che hanno dovuto affrontare le imprese in questi anni di crisi. Molto convincente è stato anche il connubio impresa-banca. Però, forse il richiamo al “report” della banca, forse non doveva essere fatto. Comunque, il tema di Economica di aziendale, perlomeno quest’anno, è da apprezzare per lo sforzo di attualizzare una così bella materia, sempre maltrattata dai Media. Fateci caso: la Rai, quella del canone pagato dai ragionieri, parla solo dei liceali. Perché? Perché sono figli dei giornalisti che non sanno fare altro se non il liceali a tutti i costi. Ovviamente, è il Liceo classico a prendersi la parte del leone nelle notizie, seppur rappresenta una percentuale basse rispetto all’esercito degli studenti impegnati agli esami di Stato. Segue nella classifica, nel rating, dei Mass Midia italiani, lo scientifico. Per par condicio, si passa ai Licei artistici che forniscono voti alla sinistra. I telegiornali della Rai, come quelli di Mediaset, della Sette e della “Otte” se ne strafottono dei “Fantozzi”. E’ sempre stato così. Questi giornali di destra e di sinistra, “aborrano” i ragionieri. Su 500 mila studenti agli esami di Stato 2009-2010, forse, 150 – 200 mila appartengono agli Istituti tecnici. Ma, questi alunni di serie B non fanno notizia. I figli di papà, quelli del liceo, sempre in prima linea. Un caso per avvalorare la tesi? Prendete il Corriere della Sera. Andate a vedere le tracce e le soluzioni On Line della “Seconda Prova” degli esami di Stato in corso. Tutte le tracce e le soluzioni delle seconde prove sono presenti, ad eccezione di quella di Economia aziendale degli istituti tecnici commerciali, Igea, Sirio e Programmatori. Perché? Perché, i ragionieri, studenti per questi giornalisti di quattro soldi non fanno notizia. E’ il figlio del notaio del liceo classico, quello del politico a quello scientifico che fa aumentare la tiratura. Il figlio dell’operaio, della borgata romana al “Corrierone” non interessa. E questo fa aumentare l’incazzatura. Questa visione classista del Corriere, come degli altri cosiddetti giornali democratici, sfiora il razzismo, che è stato sempre tollerato dagli stessi insegnanti di serie B degli istituti tecnici commerciali, per non parlare di quelli professionali, che, nell’ottica “pseudo razzistica” sono considerati come ebrei, zingari e gay. In altre parole, mentre questi ultimi “Pigs” rappresentano la feccia e sono preceduti dai “ragionieri” e dai “geometri”, praticamente i neri e palestinesi della situazione. In alto della scala , su questi luridi ignoranti, compaiono per prima i liceali un po’ arruffoni, cioè i cinesi e i giapponesi della situazione, mentre emergono sul gradino più alto della scolarizzazione italiana, il popolo puro ariano, bello, alto, biondo con gli occhi azzurri: i liceali. Alle ore 19.30 del 23 giugno 2010, sul Corriere della Sera sono presenti le tracce e le soluzioni delle seconde prove di tutti gli indirizzi scolastici italiani, ad eccezione degli Istituti Tecnici Commerciali Igea, Sirio e Programmatori , dei Periti Meccanici e dei Termotecnici.

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