3 ottobre 2009

La Casbah a Ciampino

La Casbah e Ciampino
di Roberto Maurizio


Totò Le Mokò


La Casbah, o Qasba, che qui vi vogliamo proporvi, non è la visione di quella piccola città di Algeri, costruita su una collina, che scende verso il mare. Non è nemmeno quello splendido paesaggio di labirinti di vicoli e di case pittoresche del film di Jean Gabin, “Pepé Le Moko”, del 1937 diretto da Julien Duvivier. Forse si avvicina molto di più a quella meravigliosa parodia, contro la “Grandeur Francese” realizzata da un indimenticabile e nobile artista, Antonio de Curtis, attraverso il film “Totò Le Mokò” di Ludovico Bragaglia del 1949. Notare gli accenti sulle o.

Ciampinocasbah


Ma come si pretende di essere una nazione civile, quando navighi nel buio di Ciampino, una “ridente” città costruita intorno ad un aeroporto che non ha né sbocchi, né vincoli paesaggistici, né tutela dei quattro gatti che ci dormono. Entrando a Ciampino ti assale la stessa sensazione della Casbah algerina. Ma ad Algeri, perlomeno, vedi il mare, vedi la gente che ti passa davanti all’automobile. Entrare a Ciampino è come entrare in un inferno senza ritorno. Strade bloccate, due sole vie di liberazione, la Tuscolana e l’Ardeatina. Intasate dalle 7 della mattina fino alle 23 della notte, quando esausti, i “cittadini” rientrano a casa accendendo un cero alla Madonna del Divino Amore.

La perdonanza è come il vento
Anzi, recentemente, hanno cambiato idea, perché per andare alla Madonna del Divino Amore non devono superare i 30 all’ora, mentre i Boing, i Jet sulla loro testa, a Ciampino, navigano a non minimo di 550 chilometri all’ora. Allora, hanno deciso, giustamente, di abbandonare il Divino Amore e rifugiarsi presso la Madonna della Perdonanza. Purtroppo, anche questa è stata sfiancata da Berlusconi che della perdonanza ha fatto la sua icona preferita.

La Madonna della Provvidenza
Allora, adesso i ciampinesi che vanno sempre meno di 20 all’ora, si rivolgono alla Madonna della Provvidenza. Solo la Provvidenza può salvarli. Ma questi sono affari loro. Hanno scelto loro di stare ad uno schioppo o ad uno scoppio di un aereo. Ma se tu, misero mortale romano o oriundo, capiti tra quelle le strade (chiamiamole così, sarebbe stato meglio “colata di cemento e asfalto”) sei fottuto. Chilometri di fila senza che qualcuno si incazzi. Per andare da Mancini, strumenti musicali, devi metterti l’anima in pace e pregare la Madonna della Provvidenza.


Refrain romanesco e messinese
Questo sconcio è un refrain in tutta Roma. Dovunque vai trovi traffico, vai a due all’ora con la cintura di sicurezza che ti verrebbe voglia di mettere al collo di chi l’ha inventata, dovunque vai credi di poter andare avanti, ma subito dopo trovi un blocco. Ma smettiamola. A Messina, ieri, una “piccola alluvione”, “una pioggia battente”, non un “tornado” né una tromba d’aria, né un terremoto, né uno Tsunami ha fatto i morti previsti. Morti annunciati, come ha detto Bertolaso, come saranno quelli del Vesuvio e viale Ciamarra. Una dozzina di morti (dozzina è dispregiativo, ma tanto domani c’è la manifestazione contro il fascismo in Italia per la libertà di stampa); una dozzina di morti che ricadono sulla coscienza degli amministratori che non hanno saputo fare il loro dovere.


La Mafia siciliana più brutta delle Escort pugliesi
Perché questa pseudo civiltà continua a fare stare in Parlamento persone incapaci, persone che non hanno nulla che fare con gli interessi dei cittadini? Volete parlare di Mafia? E Mafia sia! Volete parlare della P2, di Andreotti, delle stragi? Ok, ma parliamone una volta per tutte. Facciamola finita. La Mafia è brutta, non è come un’escort. Ma chissene frega! Dateci il modo di vivere e morire in pace. E la Mafia delle tumulazioni? E la Mafia della cocaina. E la Mafia delle raccomandazioni. E la Mafia del gioco del Lotto? E la Mafia delle veline? E la Mafia della televisione. E la Mafia della briscola? E la Mafia del burraco? La Mafia è qualcosa di più serio. Ma siamo sicuri che la Mafia, in questo mondo globalizzato non si trovi anche altrove. E la Mafia russa, e la Mafia cinese, e la Mafia di Portocannone?


Per un pugno di dollari
Forse ha ragione la Chiesa. Riportare su ristretti ambiti la vita dei cittadini. Ristretto significa interessarsi del mondo intero in un’ottica cristiana, musulmana, ebraica, buddista, etc. Solo il ricorso alla religione può eliminare l’assurdità di una Camorra che guadagna meno di chi la combatte attraverso libri e film! Facciamo un esempio: il povero camorrista che con le mutande spara con un mitra il mare. Ma quanto ha guadagnato prima di essere ammazzato? Che cosa ci ha rimesso? La vita. Saviano, che cosa ci rimette? La vita, ma con un gruzzolo spropositato. Roberto la vedi la differenza? Questi poveri imbecilli, manovalanza della Camorra, sono costretti perché senza cultura e senza senso della realtà sparano a zero, uccidono i nostri amici neri e quando spacciano, sono “progressisti”, non vedono il colore della pelle, ma vedono il sangue. Anche il sangue di un negro è rosso.


Negro meglio di latinoamericano
Sì. Io voglio utilizzare negri e non neri, perché chi vi chiama negri vi rispetta e vi combatte a viso aperto, chi, invece, vi dice che siete neri ritengono di rispettarvi dandovi una fucilata in faccia, vi odia profondamente, ma non può dirlo. Obama ha perso le Olimpiadi del 2016, per questo diventerà sempre più scuro in volto. Esulta l’America Latina per la conquista della sede delle Olimpiadi. Ma siamo sicuri che questa gente, quella latinoamericana, sia migliore dei negri?


Il "cesso" della Dandini




La sinistra italiana odia i neri, se ne serve, come vorrebbe fare Fini, ma non li conquisteranno mai, se la Dandini dal suo cesso di 700 mila euro all’anno, continua a trattarli come esseri sottosviluppati. Alle fogne non c’è mai limite: la cloaca massima delle Nazioni Unite, l’Unhcr, non vede al di là delle proprie mutande di nailon e di seta.

Cavallo Pazzo



Libertà di Stampa? Ma dov’è? Chiamo il mio amico a sostenermi, Cavallo Pazzo. Spero domani di trovarlo in Piazza del Popolo per combattere contro i vermi che, a suon di bigliettoni, faranno finta di essere le vittime dei carnefici, cioè di quelli che gli danno la possibilità di avere due ville, due mansarde, due cuscini, due mariti, due nuore, due “mortacci vostra”. Questo blog è libero, fintanto che questi stronzi non si accorgeranno che esistono persone che non guardano più la Tv e non leggono più i giornali (mai letti prima, ma venduti ai politici per farsi la loro rassegna stampa personale) non sono comandati a bacchetta, non sono pronti ad utilizzare il proprio cervello. Sto facendo del tutto per essere censurato, ma non ci riesco.


Dal covo dei malfattori alla Madre Misericordiosa

La Fnsi è un covo di malfattori che cerca solo di far guadagnare sempre di più i giornalisti che percepiscono l’ira di Dio? Sono come le Escort, come le puttane che si vendono per 500 euro? Ma chi ce l’ha 500 euro a botta? Hanno tolto, questi ben pensanti della destra, le mignotte dalle strade a 25 euro e ci offrono adesso brutte, mostre e rifatte, come le puttane pugliesi, a 500 euro! Salve Regina, è la preghiera che la chiesa deve dare per obbligatoria a tutti i maschi geometri del corso serale di via Po a Mestre; Salve Pio IX è quella intonata dai radicali che non hanno sollevato nessuna obiezione per la perdita di un luogo in cui potevi riconoscere te stesso, l’Aids, la pillola del giorno dopo; salve papa Giovannipaolo II, che dovevi essere fatto santo subito e che non vieni eletto al trono per un nome troppo lungo, San Pio subito era meglio.

Salve Regina, Madre Misericordiosa

Salve Regina, Madre Misericordiosa che sai dove sono i peccati del mondo e solo tu potrai salvarci.

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