3 gennaio 2008

2008. Anno della Patata

L’ONU, LE GIORNATE, I DECENNI E I MILLENNI


Onu. Troppe parole, pochi fatti

A New York, presso il Palazzo di Vetro, opera la squadra più fantasiosa del mondo. L’Onu (Organizzazione delle Nazioni Unite), nata dopo le ceneri della Società delle Nazioni, nel 1945, è stata ed è sempre al centro di tutti i problemi del mondo. Il decisionismo non è mai stata di casa a New York, dove l'Onu è una specie di condominio formato da 192 paesi che deve occuparsi della sopravvivenza di circa 6,5 miliardi di persone, con gli annessi e i connessi. E’ un "grande animale" che deve cercare di far sbarcare il lunario a centinaia di migliaia di dipendenti provenienti da tutte le parti del globo. E’ un'Istituzione, sempre alle prese di perdita di consenso popolare, che va sicuramente riformata, ma anche salvata, perlomeno in alcuni rami essenziali della sua potente struttura (ad esempio, l'Undp). All'Onu si arriva all'esasperazione della democrazia degli Stati. Una testa un voto. Un paese un voto. Bhutan, Dominica, Figi, Samoa, Cuba, valgono come Stati Uniti, Cina, Russia e India. E’ giusto? Nel secolo scorso, dominato da comunismo, fascismo, nazismo, populismo, sfascismo, ma anche da democrazie a tutto tondo, poteva sembrare "normale". Oggi, nonostante tutti i cambiamenti avvenuti repentinamente negli ultimi trent’anni, l’Onu continua ad essere un "carrozzone" che non riesce a prendere decisioni. E' un organo che non governa e che non sa progettare il futuro.
Per nascondere quest’impotenza e giustificare la sua esistenza, l’Onu, sin dal 1960, ha costruito la sua vita istituzionale più sulle parole che sui fatti. "Primo, Secondo e Terzo mondo"; "Movimento dei Paesi non Allineati"; "Millenni e Decenni per lo sviluppo"; "Giornate" per ogni genere di problema (la fame, le mine, la donna, gli indigeni, etc.), sono tutte espressioni lessicali scaturite in seno all'Organizzazione. Fino ad oggi, l'unica cosa che non hanno inventato è la settimana bianca (tanta cara al nostro leader massimo).

I Decenni Onu: “Qua e pezz e qua o sapon”

L’Onu, per sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale su problemi e realtà di rilevanza internazionale, giustamente, infittisce il suo calendario di eventi celebrativi per illustrare i suoi programmi avviati per la soluzione di problemi planetari. Ad ogni tema trattato vengono dedicati una giornata, una settimana, un anno, un mese, un decennio, addirittura un millennio. Ufficialmente, le Decadi più significative sono state, 1975-1984, Decennio per le donne; 1981-1990, Decennio per lo sviluppo, 1991-2000, Decennio dell’educazione allo sviluppo sostenibile (Dess); 1994-2003, Decennio per i popoli indigeni; 1995-2004, Decennio per l’educazione ai diritti umani; 2001-2010, Decennio per una cultura di nonviolenza e di pace per i bambini del mondo; sempre con la stessa scansione, 2001-2010, Decennio per sconfiggere la malaria nei Paesi in via di sviluppo; per finire con il Decennio, promosso a Obiettivo del Millennio 2005-2014, “No excuse 2015”, che probabilmente vorrà dire “niente scuse nel 2015”, “qua e pezz e qua o sapon” (proverbio napoletano).

2008. Anno della Patata

foto j4ckhh.altervista.org

Passiamo agli anni. Senza tornare molto indietro, citiamo l’anno del volontariato (2002) e l’anno dello Sport (2005). Il 2007 è stato l’anno dei Diritti umani e del Delfino e il 2009 sarà l’anno dell’Astronomia. Ma, a parte il delfino, che gode della simpatia di tutti, l’Onu ha superato se stesso quest’anno: il 2008 è stato dichiarato “Anno della Patata” (e, come si sa, la patata non piace proprio a tutti!). Il 2008 sarà, e meno male, anche l'Anno internazionale del pianeta Terra, l'Anno internazionale dell'igiene e l'Anno internazionale delle lingue. Ma è alla Patata che l’Onu dedica molta attenzione.
Il Palazzo di Vetro ha spiegato le finalità e gli intenti della celebrazione: «incrementare la consapevolezza dell'importanza della patata e promuoverne la coltivazione». Un’intera pagina del sito ufficiale dell'Onu riassume la storia del tubero, le sue origini peruviane presso il lago Titicaca, circa 8.000 anni fa. Un’altra pagina affronta l’aspetto tassonomico (famiglia solonacee) e le capacità nutritive. L’Onu non bada a spese: la Patata ha un suo logo, creato dal designer italiano Giancarlo de Pol.
E’ proprio questa propensione delle Nazioni Unite a non stringere i cordoni per le celebrazioni che innalza il fabbisogno annuo di dollari del Palazzo di Vetro, che viene finanziato tramite quello che in gergo si chiama aiuto multilaterale, tanto caro al nostro Ministero degli Affari Esteri. Le spese di rappresentanza e di pubblicità, in un’azienda privata, sono alla base della progettazione economica finanziaria e patrimoniale del breve e medio termine. Ma l’Onu è al di sopra del tempo. L'effettiva valutazione dell’impatto sulla sensibilizzazione dell'opinione pubblica ottenuta con i Giorni, Mesi, Anni, Secoli, Millenniai non è mai stata dimostrata con dati inoppugnabili e non è mai stata sottoposta a verifica ex post, ma neanche ex ante. Ovviamente, stiamo parlando di centinaia di migliaia di euro. Ma passiamo ai Giorni dell'Onu.

Le Giornate dell’Onu

Il calendario delle Nazioni Unite è denso di appuntamenti giornalieri dedicati alla promozione dell’immagine del Palazzo e alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica mondiale. Su dodici mesi, ne viene risparmiato (e non sappiamo il perché) solo uno, gennaio; quello più gettonato è ottobre. La lista ufficiale, salvo errori ed omissioni, è la seguente:

21 Febbraio Giornata Internazionale della Lingua Madre
8 Marzo Giornata della Donna
21 Marzo Giornata Internazionale della discriminazione razziale
22 Marzo Giornata Mondiale dell’Acqua
23 Marzo Giornata Meteorologica Mondiale
7 Aprile Giornata Mondiale della Salute
23 Aprile Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore
26 Aprile Giornata Mondiale della Proprietà Intellettuale
3 Maggio Giornata Mondiale della libertà di stampa
15 Maggio Giornata Internazionale della Famiglia
17 Maggio Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni
21 Maggio Giornata Internazionale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo
22 Maggio Giornata Mondiale della diversità Biologica
29 Maggio Giornata Internazionale del Peacekeepers
31 Maggio Giornata Mondiale senza il Tabacco
5 Giugno Giornata Mondiale dell’Ambiente
17 Giugno Giornata Mondiale per la Lotta alla Desertificazione e alla Siccità
20 Giugno Giornata Mondiale del Rifugiato
26 Giugno Giornata Internazionale contro l’uso e il traffico di sostanze stupefacenti
26 Giugno Giornata Internazionale a Sostegno delle Vittime della Tortura
7 Luglio Giornata Internazionale delle Cooperative
9 Luglio Giornata sulla distruzione delle Armi di Piccolo Calibro
11 Luglio Giornata Mondiale della Popolazione
9 Agosto Giornata Internazionale delle Popolazioni Autoctone
12 Agosto Giornata Internazionale della Gioventù
23 Agosto Giornata Internazionale della Commemorazione del Commercio degli Schiavi e della sua Abolizione
8 Settembre Giornata Internazionale della Alfabetizzazione
16 Settembre Giornata Internazionale per la preservazione dello strato di Ozono
21 Settembre Giornata Internazionale della Pace
1 Ottobre Giornata Mondiale degli Insediamenti Umani
1 Ottobre Giornata Internazionale delle Persone Anziane
4 – 10 Ottobre Settimana Mondiale dello Spazio
5 Ottobre Giornata Mondiale dell’Habitat
10 Ottobre Giornata Mondiale della Salute Mentale
10 Ottobre Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri
11 Ottobre Giornata Internazionale per la Riduzione delle Calamità
16 Ottobre Giornata Mondiale dell’Alimentazione
17 Ottobre Giornata Internazionale per la Eliminazione della Povertà
24 Ottobre Giornata delle Nazioni Unite
6 Novembre Giornata Internazionale per la prevenzione dello Sfruttamento dell’Ambiente in caso di Guerra o conflitto armato
16 Novembre Giornata Internazionale della Tolleranza
20 NovembreGiornata Universale del Fanciullo
21 NovembreGiornata Mondiale della Televisione
25 Novembre Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne
29 Novembre Giornata Internazionale per la solidarietà con il popolo palestinese
1 Dicembre Giornata Mondiale dell’AIDS
2 Dicembre Giornata Internazionale per l’abolizione Internazionale della schiavitù
3 Dicembre Giornata Internazionale dei Disabili
5 Dicembre Giornata Internazionale del volontariato
7 Dicembre Giornata Mondiale dell’Aviazione Civile
10 Dicembre Giornata dei Diritti Umani
18 Dicembre Giornata Internazionale sull’Immigrazione

Palazzo di vetro o di carta?

Le giornate mondiali Onu finiscono per accavallarsi. Il 10 ottobre cade sia la Giornata mondiale della salute mentale sia la Giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali. Fino a poco tempo fa, c'erano anche la Giornata mondiale dell'Habitat il 1° ottobre, la Giornata internazionale della non-violenza il 2 ottobre, la Giornata mondiale degli insegnanti il 5 e la Giornata mondiale delle Poste il 9. Il 16 e il 17 ottobre sono stati rispettivamente la Giornata mondiale dell'alimentazione e la Giornata internazionale per lo sradicamento della povertà e il mese si concludeva il 24 con un altro duplice appuntamento: la Giornata delle Nazioni Unite e la Giornata mondiale dell'informazione sullo sviluppo. Perlomeno, in questo contesto, è stata fatta chiarezza. In ogni caso, l’interrogativo che ci si pone è il seguente: “ma siamo sicuri che alla gente di tutto il mondo possa veramente interessare tutta questa serie di iniziative che non fanno altro che confondere le idee”? “Siamo sicuri che la carta che viene stampata per le celebrazioni non vada a finire nei cestini delle scuole e delle istituzioni pubbliche nazionali e internazionali”? “Siamo sicuri che la patata possa veramente migliorare l’immagine di un Palazzo che sembra essere costruito non tanto sul vetro ma sulla carta”?

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