Il cinema e i libri
di Roberto Maurizio
Una volta ero convinto che i film fossero realizzati dallo sceneggiatore che, avendo in mente le immagini, l'elemento primario e fondamentale, realizzasse, di conseguenza, la trama, il profilmico, le luci, il suono. Invece no. I film nascono dai libri, quelli stampati che sfruttano le foreste e l'inchiostro. Un percorso perverso: dalla carta all'immagine e non viceversa, cioè, dall'immagine alla produzione di un'idea. Fino a quando questo misfatto potrà andare avanti ricevendo finanziamenti statali che ingrassano i privati? La risposta lambisce la responsabilità degli editori che guadagnano, così, due volte: la prima, quando finanziano il libro, la seconda, quando fanno realizzare un film che si dovrebbe vergognare solamente di essere nato.
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