10 settembre 2009

Grande, grosso e coglione

Il Corriere e le rondini
di Roberto Maurizio


Ladispoli e l'influenza coatta
Una splendida Ladispoli, in un mare blu, accogliente come i sorrisi del sindaco Crescenzio Paliotta

Ieri, 9/9/09, ho visto le rondini volare all’impazzata sulla terrazza del mio attico a 100 metri dal Colosseo. Come mai? Il Corriere aveva detto che se n’erano andate in Africa, chissà perché? Forse per Berlusconi! Eppure sono ancora qui. Il Corriere oggi dice che l’influenza A, la chiamano così perché ci prendono per coglioni, non è aggressiva. Il corrispondente del Corriere, di Ladispoli, però, è in agguato. Aspetta il morto per influenza A1N1 per lanciare per primo l’ipotesi della pandemia che ti rende “Grasso, Grosso e Verdone”, come quella della crisi della quarta settimana. A Ladispoli ancora non lo sanno, ma l’influenza metterà a letto più di 100 persone e i morti saranno 4. A Ladispoli e dintorni, in un anno, i morti per incidenti d’auto sono stati 19 e a letto ci sono più di 90 vecchi! Ladispoli, ovviamente, è un caso inventato, ma rappresenta l’Italia in mano a questi giornalisti che per vendere i loro “prodotti” costruiti in un’azienda farmaceutica, si farebbero bucare anche la nonna.

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