9 settembre 2009

Bulgaria definita "accozzaglia" dai "giornalisti" della Rai

Jtaventus - Bulgaria 2 a zero, zero al cervello della Rai e di chi paga ancora il canone
di Roberto Maurizio

Quelle elegance!


Un'accozzaglia di bulgari



Date a Cesare quello che è di Cesare, ma non date alla Rai nessun programma politico, di sport internazionale senza che non cia sia un controllo dalla base. I corrotti e venduti giornalisti della Rai che si presentano come uomini, donne e gay liberi che fanno il cazzo che gli pare, appartengono ad un'eredità vecchia e logora dell'altro secolo. Non so, e nemmeno ho la voglia di sapere, chi è quell'imbecille di giornalista che commentando la partita Jtaventus-Bulgaria, ha definito la squadra nostra avversaria come un'accozzaglia di giocatori. Viva la Bulgaria. La Bulgaria è un paese splendido che non si merita commenti di merda come quello che la televisione pubblica riesce a mandare in onda in una "fascia protetta"

Facciamo la "fascia pro tetta"




Difendiamoci da questi emeriti imbecilli che non vedono al di là del loro naso, lungo come quello di Lippi. Difendiamoci da questi miliardari che offendono solo per il gusto di offendere. L'ambasciata bulgara in Italia non ha nulla da eccepire? I bulgari, la squadra più o meno valida, è stata definita accozzaglia, un termine dispregiativo che mette insieme le cozze e altri molluschi, vermi, topi, scarafaggi. Facciamo una fascia Pro Tetta. Mandiamo a fanculo questi emeriti stronzi che lavorano solo per "grazia ricevuta".

2 commenti:

  1. Sono 8 anni che ormai vivo in Bulgaria e non posso non condividere quanto qui pubblicato.

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  2. a scanso di equivoci, rileggendomi meglio, intendevo dire che "non posso non condividere quanto scritto da roberto maurizio".

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