Castelli in aria
di Roberto Maurizio
di Roberto Maurizio
Anno Zero era un programma legato ai primi anni di questo nuovo Millennio: gli Anni Zero. Nemmeno il grande napoletano, forse, non se n’era accorto. Ma. con 1° gennaio 2010 siamo passati agli Anni Uno. Ciononostante, il “Sandoro” e la Rai continuano a chiamare questa “corrida con il sangue nell’arena” Anno Zero. Non fa niente, finché c’è trippa se mangna. La Rai continua a rubare i soldi del 70% degli italiani che pagano il canone e a dare trasmissioni che prima o poi nessuno più vedrà. La Rai, una brutta vecchia strega collusa con centinaia di stimatissime "puttane" (etimologicamente parlando) dorate e di tanti lacché e tanti trans e tanti gay di prima eccellenza, si vede ancora sopraffatta da un emerito stallone che chiama altri emeriti eteronghi di ragazzi e ragazze che fanno gli applausi a comando, e, molto spesso, ed è quello ancor più sconcertante, senza comando. La mente di questi “ragazzi, idiosincronizzati, ideologizzati, imbellettati” comprati a 30 euro ogni giovedì è vomitevole. Sono anni che “Sandoro” “compra” con o senza soldi questi idiosincronizzati di ragazzi e ragazze che applaudono a bacchetta. Ragazzi e ragazze presi dalla più becera periferia romana, che quando non fanno “Il Grande Fratello” e “Uomini e Donne” applaudono un napoletano che ha fatto i soldi e la carriera alle spalle degli italiani. Ma quando fanno il "Grande Fratello" sono degli stronzi fascisti, quando applaudono da Sandoro valgono più dell'oro. Il solo politico di centrodestra che ha avuto il coraggio di sopportare l’arroganza della sinistra più becera e perdente è stato Roberto Castelli. Un ingegnere prestato alla politica, un leghista che per la sinistra fa rima con razzista. Un volto storpio e rifatto, con le labbra tumefatte di settantasette puttane messe una dietro l’altra, azzittisce il velista, mentre la meritrice partigiana fa finta di fare la giustizia giusta in Italia, quella dei combattenti per la libertà con un altro verme che permetterà la scomparsa definitiva di una classe politica ideologizzata e portato al macello da energumeni che faranno scomparire per sempre un minimo di ideali, un minimo di sogno di libertà e di amore. Non ci resta altro che sognare Castelli in Aria. F.to. Uno stronzo che ancora paga il canone!
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