25 gennaio 2010

Il Partito dei pirati informatici anti pizzardoni

Votate Partito dei Pirati informatici anti pizzardoni
di Roberto Maurizio

L’Acqua di Mazzangolla


Il Pidipiapp (Partito dei Pirati informatici anti pizzardoni puzzolenti) è un nuovo Partito che non si potrà presentare alle prossime elezioni regionali perché gli mancano i soldi per raccogliere le firme per essere riconosciuti capaci di intendere e di volere. Intendere di fregare il prossimo e voler raggiungere i propri scopi aberranti poggiando il culo su una sedia a suon di milioni di euro all’anno. Primarie, secondarie, terziarie sono tutte illusioni che vengono inalate all’interno di una classe votante allo sbando. Mai sceso così in basso il consenso a voler partecipare ad alcuni giochi che privilegiano sempre gli stessi politici arroganti da decine di anni. La situazione dei cittadini italiani è simile a quella del popolo haitiano. Tutte e due i “popoli” non si accorgono di essere sfruttati da una classe dirigente che con le sue numerose braccia fameliche riesce a pescare nel torbido, nella droga, nella mafia, nella camorra, nella ‘ndrangheta. Votare per la destra berlusconiana è quanto mai uno sgarro alla storia, votare per la destra è come essere assorbiti nella violenza dell’interruzione storica di ogni possibilità di riforma seria e concreta per il nostro paese. Votare per la sinistra è come darsi colpi ripetuti e perpetui sulle palle. Da rivoluzionari oggi, i cattocomunismi, sono diventati i peggiori reazionari, quelli che non vogliono nessun cambiamento. Nel Lazio, né Bonino né Polverini, portatrici con le orecchie di un’acqua resa insalubre dalla disonestà di chi ci governa e che ci accompagna da più di 150 anni. L’acqua di Mazzangolla.

Stessi partiti, stessa noia




Sicuramente, è qualunquistico non schierarsi per la Polverini o per la Bonino. La prima vincerà sicuramente e batterà una radicale che successivamente non avrà più voce in capitolo. Sicuramente, la Bonino e i radicali, da soli hanno sempre ottenuto un consenso di nicchia, ma un consenso. A maggio, il Pd, sicuramente all’opposizione, con a capo la Bonino cosà potrà di nuovo al Lazio che sicuramente è molto vicino alla Lazio in serie B. Sicuramente, è qualunquistico affermare che i partiti se ne fregano degli elettori. Sicuramente, è qualunquistico dire che gli italiani sono maltrattati negli ospedali che non funzionano. Sicuramente, è qualunquistico dire che il traffico ti strangola, i treni sono sporchi, le strade sono invase dai topi, i processi civili e penali sono lunghi e la magistratura guarda dall’alto del suo stipendio, che la camorra e le altre cosche mafiose sono prese solo come momenti per scrivere libri o fiction televisive solo per far arricchire i Montalbano di turno, che la notav e la sitav servono solo per far perdere tempo, che il ponte di Messina insieme al nucleare non possono essere realizzati solo perché sono portati avanti da quei porci di Italia Uno. Sicuramente, è qualunquistico affermare che Chiambretti va in onda alle 2 della notte sapendo che poi lo guardano solo persone nulla facenti il giorno dopo, che Porta a Porta invita chi gli pare e sfora addirittura le 2 e mezza di notte ed è vista, ovviamente, solo dai diretti interessati, cioè quelli che non lavorano la mattina. Sicuramente è qualunquistico disprezzare tutto ciò che viene iniettato nelle vene dei votanti facendo finta che esistono i sostenitori delle coppie di fatto, dell’aborto, del divorzio a tutti i costi, dei drogati, degli iniettati dal virus del comunismo e del berlusconismo. Due virus che nemmeno i milioni di euro spesi per un’influenza mortale come l’H1n1 che ha ucciso solo la stampa allarmistica. Se un insegnante non spiega bene è bene che cambi mestiere e che perda lo stipendio. Se un medico ammazza un ammalato deve essere condannato subito. Se un magistrato si sbaglia deve essere condannato. Se un giornalista da una notizia falsa e allarmante deve essere processato, espulso, condannato e deve risarcire i danni.

Multe da milioni di euro
...



La stessa cosa dovrebbe valere per i sindaci e per i vigili urbani che di urbano non hanno nulla se non il fatto che multano i cittadini a suon di migliaia di euro. Sono delle persone, anzi non sono nemmeno persone, sono individui assoldati senza aver nessun principio morale in testa. Forse sono migliori i caporali della mafia che quando agiscono sanno cosa devono fare. I pizzardoni, i vigili, sono senz’anima. E’ la classe sociale più abietta che possa esistere. Sopra di loro si erge il sindaco, quello al quale manca sempre un due di briscola per perdere contro l’asso. Questa gentaglia che opera contro i cittadini per Partito Preso sono riusciti a fare cassa con le multe stradali superiori alle addizionali Irpef. Il risultato di questa azione violenta è che gli italiani pagano una vera e propria tassa occulta. Tutto ciò emerge da un'indagine condotta dall'Adnkronos consultando i bilanci dei Comuni italiani. Nel 2008 sono state fatte 12,6 milioni di multe, 1.427 all'ora e 24 al minuto. Ogni italiano munito di patente ha pagato in media 76 euro mentre ogni vigile ha compilato verbali per 43 mila euro.

Equoperseguito: un bollo che dura da sette anni

Ho pagato il bollo auto del 2002 a gennaio 2003, invece che a settembre. Ma l’ho pagato. Sono sette anni che sono perseguitato. Ho pagato in ritardo il bollo, un’altra imposta iniqua che Berlusconi aveva detto di togliere. Ma tant’è. Ma ho pagato il dovuto. Adesso, nonostante che io abbia pagato di nuovo due mesi fa l’intero importo, Equitalia Gerit Spa mi perseguita ancora. La cosa più squallida che si poteva dare a questi “esattori” avvelenati contro cui combatteva Zorro è il nome di Equitalia. Ma vi rendete conto? Come si fa a dare un nome così altisonante ad una “banda” (intesa come chi suona i tromboni per il direttore d’orchestra) di scalmanati (intesi come i prezzolati che devono far pagare a tutti i costi senza se e senza ma) il cui fine ultimo non è quello di essere “equi” con il contribuente, che è anche un elettore? Equitalia e molto più vicina alla carne equina che alla giustizia di pretendere il dovuto per reati commessi. Quale Partito si presenta alle prossime elezioni contro queste iniquità, contro Equitalia, contro l’equisindaco, contro l’equigoverno, contro l’equiopposizione? Il Partito dei Pirati informatici anti pizzardoni.

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