13 gennaio 2010

Ma che freddo fa. I Bot a - 0,08. E Di Pietro vuole tassare i risparmi

I Bot sotto zero
di Roberto Maurizio


Sangue alla Patria
Le famiglie italiane, quelle mononucleari con il reddito medio basso, hanno dato il loro "sangue alla patria". Sono riuscite a comprarsi una casa con tanti sacrifici, hanno risparmiato mettendo da parte una quantità rilevante dei loro stipendi, sono sempre state sacrificate per prime da tutti i governi: di destra e di sinistra. Le hanno tolto gli assegni familiari, perché erano troppe ricche, poi le hanno fatto passare la voglia di comprare perché eravano spendaccioni brutti porci capitalisti, poi le hanno fatte comprare macchine Euro 1, 2, 3 e li ..., le hanno tolto i denti a fior di bigliettoni, adesso le vogliono strappare anche i loro risparmi, tassandoli al 20%. Ma questi imbecilli di politici sanno a chi vanno i risparmi delle famiglie italiane? Alle imprese. Questi emeriti coglioni non sanno che cos'è il moltiplicatore dei depositi, un meccanismo che non ha fatto fallire l'Italia. Finalmente questi stronzi hanno avuto quello che volevano: i Bot sono andati sotto zero. I titoli trimestrali hanno toccato un rendimento lordo dello 0,386%, superando il precedente record negativo che lo aveva visto attestarsi allo 0,37% lo scorso 10 settembre. I rendimenti netti, secondo l'Assiom, sono così scesi sotto lo zero, esattamente a -0,08%. Nonostante ciò i soldi continuano ad entrare nelle casse dello Stato e le famiglie farabutte italiane come i pensionati che hanno risparmiato una vita adesso vedono sfumare tutti i loro sacrifici. E a godere è Di Pietro e la sinistra estrema, quella becera che vuole governare l'Italia colpendo i risparmiatori, colpendo i proprietari di una casa costruita mattone su mattone. Ma un Bot vale un altro. Bot che viene Bot che va. Non ci resta che il Superenalotto!

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