Il Virus
di Roberto Maurizio
di Roberto Maurizio
Oggi, sciopero, domani i cortei contro Berlusconi, domenica riposo (no, anzi rompiamo le palle ai cittadini con la chiusura alle macchine inquinanti, quelle che distruggono il mondo). Che Italia! L'unica consolazione è vedere la Grecia, una protagonista dei Pigs (Stati Porci, Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna) perseguire la stessa nostra storia degli anni '60 e '70. La Grecia è arretrata e gli scioperi e la contestazione, che una volta aveva un senso, l'Italia poteva passare sotto le grinfie dell'Urss, degli stati socialisti, oggi è patetica. Contro chi si battono i gregi se non contro se stessi? Contro chi si battevano i sindacati italiani se non contro se stessi. Il Virus del comunismo non è passato. L'occidente, rispetto all'oriente, la Cina, l'India, il Giappone, ha solo 250 anni di vita. Solo 5 o 6 generazioni! Il Virus storico passa solo dopo otto generazioni. Non bisogna scandalizzarsi di Di Pietro, di Pannella, di Bersani. Hanno solo quattro anni! Il rispetto della civiltà di calcola in base ai secoli e non ai secondi che ci stanno proponendo le opposizioni. Il Virus può essere benissimo combattuto con la cultura e con lo sviluppo economico, con i soldi con il posto di lavoro a tutti. Una volta che sarà raggiunta la piena occupazione scomparirà il Virus. Ma allora il Virus che cos'è. Quello che si pone sulla pelle e crede di attaccare l'organismo. Il Virus è una brutta bestia che può essere completamente debellata con la crescita economica e con lo sviluppo sostenibile. Sandlé è un Santo che resiste nel tempo da circa 1000 anni. Berlusconi con i suoi 15 anni che cosa può fare? Cantare, ballare, divertirsi. Magari tutti lo potessero fare. Berlusconi è come una lama infissa in mezzo al cuore di imbecilli che credono i poter raggiungere il loro Paradiso rubandolo ai poveri. I poveri amano Berlusconi. I poveri hanno sempre amato i dittatori. Da Cesare a Benito, dagli Zar a Hitler, da Ceausescu a Lumumba, da Pinochet a Washington, Il Virus comunista non si può ancora estinguere. Ha pochi anni e l'incubazione è stata difficoltosa. Ma il comunismo, che è contro la democrazia vera, quelle che ci viene direttamene da Atene e non da Washigton, prima o poi scomparirà per sempre, dopo il Muro di Berlino. La lealtà, il rispetto della legge divina e umana, il riconoscimento della grandezza del nostro Pianeta Terra, che desidera solo essere abbandonata dalle guerre e dal sangue che nel nome del Virus vengono perpetruati giornalmente, attraverso l'Antivirus, quello americano contro gli Stati Canaglia, comunisti o similari, che vogliono la cancellazione di Israele. Allora, comnattiamo contro i Virus dell'800 e '900, il comunismo e il fascismo, e contro l'Imperialismo americano, quello che ci comanda e che ordina anche le nostre schede. Era talmente semplice pensare di rispettare le regole della presentazione delle liste alle Regionali. A chi è venuta in mente la revisione di un improvvido e disgustoso provvemento, una legge di merda fatta dalla sinistra, come quella della Par Condicio. Dalla Cia. Chi comanda in Italia e nel mondo, non è Berlusconi, né i Radicali, è la Cia. Questa potrebbe essere una visione di un visionario. Ma, è vero che la Stampa Estera è in mano della Sinistra che fa il bello e il cattivo tempo. Ma a nessuno è passato per la testa che a sputtanare le elezioni italiane, ridurle al di sotto di quelle dell'Iraq (con 800 morti a botta) e del paese più democratico del mondo, l'Afghanistan (con più di 1.000, compresi gli italiani di Campobasso), potrebbero essere gli stessi Stati Uniti? Chi ci dice che Fini è un alleato estremo con le lobbies americane? Chi ci dice che stiamo in bilico e anche Berlusconi fintanto che farà comodo agli Yankies governaerà e il giorno dopo invece gli sarà il ben servito. Ben servito. Una classe politica decimata dalle mani di Mani Pulite. Impiccata, stravolta. Ma si salvano solo quelli che facevano gola alla "gola profonda", gli Stati Uniti. Perché nessun politologo coinvolge in prima persona quella strana potenza che ha vinto la prima, la seconda e la possibile Terza Guerra Mondiale? Il Virus italiano, il comunismo, fa bene agli Usa. Lo usano come utilizzano Al Qaeda. Un altro Virus che ha solo 15 anni, ma che affonda le sue radici nella tradizione di tanti popoli costretti ad essere sottomessi da un Grande AntiVirus, l'America. Perché nessuno riesce a parlare chiaro nei media italiani, compresi i radicali, forse venduti all'Alleato di Sempre. Perché nessuno interviene sulle "decisioni" di gente sottosviluppata come quella della Romagna (patria del Duce), dell'Emilia, della Toscana, dell'Umbria, del Lazio. Ma questi stronzi sanno che è crollato il muro di Berlino e che Baffone non esiste più? Per non parlare della più squallida regione italiana: la Puglia. Legati ai Bizzantini, questi Levantini riescono ancora a fare del sesso e dei gay un motore di voti, l'arroganza della loro introspezione viziosa nasconde solo l'interesse di prevalere e di sconfiggere il nemico, come nei bastioni di Otranto. Campania, Calabria e Sicilia non fanno nemmeno parte del Regno Unito della Mafia. Ogni regione ha la sua religione. Scartando la Sacra Corona Unita, che si rifà direttamente a Gesù Cristo e fa esplodere i corpi inermi degli avversari nella calce o ne calcestruzzo, gente bizantina, che non ha nulla a che fare con la cultura religiosa della Camorra, dove i corpi senza anima vengono portati davanti a San Gennaro per essere benedetti, e il Cardinale Sepe si allinea, come allinea la bolla di San Gennaro. Il Cardinale Sepe segue una tradizione di 400 anni, pochi rispetto al nostro discorso. Ma, il Cardinale ha avuto una sua nipote, professoressa di geografia economica a Roma che ha avuto il più grande riscontro emotivo da parte degli studenti che vorrebbero fare di lei, forse, una Santa. Per la 'Ngrangheta e Cosa Nostra non ci sono parole. La loro esistenza è legata solo al traffico della droga che produce solo morte e distruzione. Due organismi votati alla loro decimazione perché la mission delle loro imprese si basano solo sulla morte. Vincerà in questo squallido mondo la vita. E di vita ce n'è tanta. Gaia, la nostra Terra, non si arresterà di fronte agli arroganti. Gaia vuole vivere felice per i pochi anni che ancora la seprano dalla sua distruzione totale: un miliardo di cinquecentomiardi di settatasettima miliardi di miliadi di anni solari. L'unico problema è che se calcoliamo gli anni con l'anno lunare, alla nostra amata Terra resteranno appena due settimane prima delle elezioni Regionali. Alle Regionali occorre votare, non per il candidato, ma per la sopravvivenza di questa nazione afflitta, immacolata, sconsolat e addolorata.
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