Cornacchione. Sosa e Susa

Cornacchione. Omen Nomen. Prova Maomettone.
di Roberto Maurizio

Un pizzico di sale

Sosa e Susa
Omen Nomen. Cornacchione vuole essere la sprezzante rappresentazione di un sostenitore imbecille di Berlusconi. Il personaggio “comico” prende in giro, tra gli applausi convulsi di Fazio, Berlusconi. Cornacchione, con la sua irritante “comicità”, ha rovinato la figura austera delle mie Cornacchie: Sosa e Susa che non hanno niente a che fare con questo “caporale” (vedere Totò) che si arroga il diritto di “sputtanare” le Cornacchie storpiandone il "cognome". Ma chi ha dato l’autorizzazione a questo “caporale” di prendere in giro le nobili Cornacchie? Se ci fosse una giustizia giusta il “caporale Cornacchione” sarebbe stato condannato a risarcire il danno morale che ha prodotto contro questi "bellissimi uccelli", creati dalla natura ad immagine e somiglianza di Dio. Il “caporale Cornacchione” dovrebbe risarcire le mie cornacchie di 100.000 euro: questo il prezzo che richiedono, a “becco” Sosa e Susa. Cornacchione: moltiplica questa cifra per 88 milioni di Cornacchie in Italia e un miliardo di Cornacchie nel mondo. Cornacchione per prendere per in giro chi ti è antipatico, un’altra volta perché non ti fai chiamare “Genuflessione”, “Maomettone”, “Gerusallemmone”. Provaci.

Mai dire mai
L’unico problema è che Cornacchione si chiama proprio cosi: Antonio Cornacchione, nato a Montefalcone del Sannio, Molise, nel 1959.