4 novembre 2008

Tg3 e comunisti per Obama

Contro le Sette cristiane
di Roberto Maurizio

Il Tg3, pochi minuti fa, come al solito ha fatto disinformazione. Obama è stato sponsorizzato dalla Botteri (il più grosso calibro del Tg3, pagata anche con i soldi dei leghisti) che ha dovuto citare, nel suo servizio sugli italiani di Chicago, ob torto collo, anche Al Capone. McCain è stato "difeso" (cioè affossato) da un giornalista del Tg3 sconosciuto, mandato negli Stat Uniti, come venne mandata in Somalia una sua collega rimasta vittima di un atroce delitto che aspetta ancora di vedere i veri mandanti (vediamoli!). Il giornalista che porta iella a McCain ha fatto vedere quattro ubriachi motocilisti che una volta erano schierati a sinistra, ora scaraventati a destra solo per distruggere l'immgine di un paese così controverso che non riesce nemmeno lui a capire dove attualmente si colloca. I motociclisti ubriachi, secondo il Tg3, sono tra i più ferventi sostenitori di McCain. La crisi finanziaria causata dalla bolla americana dei subprime non può restare sola. Quindi è sicuro: vincerà Obama e la Botteri, un bel futuro per il mondo globalizzato e per l'Italia democratica. Vinceranno gli africani musulmani che sono tutti schierati con Obama e con la Botteri. L'oscuro giornalista del Tg3 è riuscito anche a crocifiggere le suore vestite di bianco definite donne oscene (ndr) "appartenenti alle sette cristiane". I Tg sono così veloci che, forse, si capisce una cosa per un'altra. Ma il messaggio del Tg3 è chiaro: Obama è per i fratelli neri africani musulmani e contro le sette cristiane e McCain si ubriaca con i motocisti che una volta facevano comodo alla sinistra. Ma i cristiani, i cattolici, quando faranno vedere la loro forza? Cornuti e mazziati! Una volta si diceva vinca il migliore. Adesso occorre dire "vinca la Botteri e tutti i suoi filistei". Finalmente, con la vittoria di Obama, la prima della classe del Tg3 potrà leccarsi i baffi e le ferite di Bagdad. Viva Obama e viva la Botterac.

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