5 ottobre 2008

Gad Lerner e l'amore per i neri

Gad Lerner e la lobby che non c'è
di Roberto Maurizio

Povero Fantozzi (non quello dell’Alitalia) senza una lobby
Le lobbies sono gruppi di pressione che spingono affinché i loro interessi vengano tutelati. Le lobbies operano in piena luce nei paesi anglosassoni, mentre in Italia vengono equiparate alla Mafia e alla Camorra, mentre sono ammessi presso la Commissione europea di Bruxelles e presso il Parlamento europeo dell’Unione Europea . Il fenomeno lobbistico si inquadra in un contesto de-ideologizzato, pertanto l'adesione o la presa di contatto con un gruppo di interesse non implica di per sé coincidenza a una generalizzata, o ideologica, visione del mondo ma si concretizza in un supporto a singole e specifiche negoziazioni con le istituzioni e con le associazioni potenti che difendono i loro interessi. Ecco perché, a volte, gli interessi dei partiti di governo coincidono con quelli dell’opposizione. Quali sono le lobbies attualmente più potenti in Italia? Sicuramente i ragionieri non hanno alcun potere. Il ragionier Fantozzi senza una lobby è costretto a soffrire e a vivere ai margini della civiltà. I politici, invece, come classe privilegiata, sono da considerare di livello AAA. Un’ipotetica società di rating collocherebbe allo stesso livello i magistrati che sanno difendere i loro interessi e sono forti grazie alla loro posizione monopolistica. I calciatori della serie A, nonostante i miliardi che prendono, sono una lobby di livello inferiore, BBB. Senza entrare nel merito, la chiesa, livello AAAA (l’ultima e per l’ultra terreno), è un’altra grande lobby. In sintesi, esistono centinaia di gruppi di interesse, in Italia, con i loro parametri. I professori, con la loro infima e indistruttibile CCC, che si sono conquistata sul campo, sono alla fine della piramide sociale, preceduti solo dagli operai CCB. Mentre svettano i giornalisti professionisti con il loro AAA meno, cioè a un livello più basso dei politici e dei magistrati, i giornalisti pubblicisti si affiancano agli agricoltori diretti, CBB.


Il bastardo e la zanzara tigre


Per gli immigrati extra comunitari non esiste ancora un rating. Quelli regolari raggiungono appena il DDD (che non esiste in quanto tale), ma che li colloca sotto l livello del ragionier Fantozzi, mentre quelli irregolari raggiungono la posizione non invidiabile di DDT (lo stesso livello della zanzara tigre).


Lerner, il piccolo Napoleone



Se è vero che occorre fare del tutto per poter risollevare la posizione DDT degli immigrati irregolari che potrebbero essere collusi con il traffico degli stupefacenti, con le rapine, i furti negli appartamenti, gli scippi, con la delinquenza organizzata, è ancor più vero che a difenderli non può essere la classe AAA degli ebrei, rappresentati da Gad Lerner. Quando Gad si erge a difensore dei neri, solo perché sono solo neri, o degli ebrei, solo perché sono solo degli ebrei, commette un grave errore. Il crimine non ha colore, non ha una collocazione geografica o un’appartenenza ad una fede o a una religione. Un criminale è un criminale perché è criminale. Un innocente è innocente solo dopo la sentenza, così come un malfattore è delinquente solo dopo essere stato condannato. Prendere le difese ex ante di potenziali colpevoli è piuttosto pericoloso. Sarebbe meglio gettare il dubbio, ragionare sui fatti, porre degli interrogativi. Affermare la verità prima del magistrato è un po’ pericoloso. La lobby nera che Gad vorrebbe tutelare fa acqua da tutte le parti e non esiste. Gad è un funambolo infedele, gioca con il fuoco, prende posizioni in favore di neri coinvolti in fatti di cronaca, prima della sentenza dei giudici. Un gioco pericoloso che potrebbe coinvolgere anche la comunità ebraica, che, a quanto mi risulta, non ha mai preso posizioni definitive prima di conoscere la verità. Gad vuole la gloria. Ma si deve ricordare che due secoli fa un individuo provò prima l’altare e poi la polvere.

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