14 ottobre 2008

Io speriamo che glieli cavo (gli occhi)

Io speriamo che me la cavo
di Roberto Maurizio

Werthmuller

Questa la speranza di tanti imbecilli che guardando allo sperato tracollo di Wall Street di questi giorni, vedevano realizzati i loro sogni. Il crollo del capitalismo, dal quale attingono milioni di euro, e il ritorno dell'imbecillità, i poveri devono diventare ricchi. Ma cara Werthmuller, se i poveri diventano ricchi tu diventi povera; caro Veltroni se tu finisci sotto i ponti, il romeno andrà a dirigere il Campidoglio. Io speriamo che me la cavi è un modo per guadagnare soldi. La sinistra radical chic si muove senza sapere dove sono i buchi neri e tutto l'universo ancora inesplorato che è il doppio di quello conosciuto. E loro, quelli che sanno tutto, dicono che l'Universo è stato prodotto dal Big Bang dando anche un Premio Nobel a quello studioso che ha scoperto semmai solo una misera parte dell'Universo. Così, tutti i fondamentalisti saranno raggruppati in un ipotetico girone infernale di Dante: credono di sapere la verità, quando non sanno nemmeno le generalità dei loro genitori.


Io speriamo che glieli cavo


Leonardo, il programma del Tg3, che fa rivoltare ogni giorno il Da Vinci nella tomba, oggi, 14 ottobre 2008, dopo “ essersi meritato” un riposo estivo di 4 mesi circa (la Scienza va in vacanza), ha, in un’unica puntata, "sputtanato" Dio, tramite le lodi che ha innalzato in favore del Premio Nobel che con i suoi colori ha scoperto il Baby Universo (il commento della giornalista scienziata è andato decisamente al di sopra delle righe); sgonfiate le vacche, che con le loro emissioni gassose potrebbero distruggere l’Universo (adesso, la Scienza ha scoperto un rimedio: l’aglio). E' vero che la Rai è ridottatto al lumicino ed è ancora alle prese con un giustizialista dipietrista, Leoluca Orlando che vorrebbe riportare l’ordine attraverso la negazione di Dio e la valorizzazione delle Vacche. Dio e le Vacche sono l’Universo, i Buchi Neri sono nella testa di chi cerca di trovare e non li troverà mai, i voti e i soldi per la sua sopravvivenza e di quella dei propri figli infelici. Io speriamo che un domani potrà fargli rimangiare tutte le scemenze che affermono teorie senza sapere di che cosa parlano. Io speriamo che glieli cavo alla Werthmuller gli occhi quando va a buttare fango sui paesi del Sud, con la scusa di fare cultura (ma vattela a fare a casa tua) e viene salvata da un assalto di uomini e donne del luogo che vogliono una ricompensa. In questo paese, se la ricompensa te la viene chiesta dallo Stato, tutto va bene, se poi, gente affamata, sulla quale la regista sta speculando chiede una percentuale (il sensale è riconosciuto giuridicamente). Certo, il sensale senza legge non sa a chi santo votarsi. Ma se tu guadagni con i miei paesaggi devi pagare qualcosa. Mi sembra normale. Agli Uffizi, non ti fanno fotografare (e questo è un crimine contro la libertà di stampa). Ma tutti tacciono. Le loro immagini li vendono a suon di miliioni di euro (ma non è mafia). Allora, quando il piccolo imbecille del luogo dice, oltre a parlare di me, brutta stronza stai utilizzando le mie immagini, allora paga. No, questa e Mafia. Mettevi d'accordo. Quando la sinistra opera è tutto gratis. Hanno fatto bene alla sinistra Werthmuller a chiederle un risarcimento dopo che poi mi sputtani sul pubblico italiano di sinistra (32%). Pagami 32.000 euri, un prezzo adeguato.

Ovviamentem quello che qui si sta sostenendo è cretino, come cretini sono quelli che vogliono sconfiggere la mafia e company con la richiesta di quattro imbecilli che volevano imporre alla Wethmuller ad avere una percentuale sul ladrocinio preesistente.


La Vacca su Internet



E le borse volano davanti a Mao



Mentre Berlusconi inciampa davanti a Bush, mentre le borse mondiali crollano, la pseudo sinistra gongola. Parafrasando Mao, aspetta di gioire prima che il cadavere passi davanti ai tuoi occhi.

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