14 ottobre 2008

Solo chi lavora e paga le tasse è italiano

Ilary e le mani sul sedere
di Roberto Maurizio




Kessigoglu, l'armeno in cattedra
Le Iene hanno finalmente mandato alle ortiche due personaggi squallidi che si sono arricchiti con i soldi di Berlusconi, parlando male di Berlusconi: Luca Bizzarri (di Genova) e Paolo Kessigoglu (genovese di origine armene, che nelle sue performance non ha mai ricordato le stragi contro il suo popolo, mentre si è sempre scagliato contro le stragi che nessuno in Italia –escludendo le mafie e le brigate rosse – ha mai commesso). Le due Iene defenestrate hanno lasciato una "squallida" Ilary Blasy, una madre che non ha bisogno di soldi che fa la subrette, nelle mani di Fabio De Filippi, un attore con molte doti, che ha sempre interpretato il suo ruolo rispettando il suo mandato. Quello di mettere le mani su Ilary, in un posto occultato dal Sole . Quindi, una persona che non merita nulla, come quelli di cui sopra.

Basta con le Iene e con le parolacce



Facciamo un’Italia diversa da quella televisiva. Facciamo un’Italia fondata sul lavoro. Lavoro manuale e intellettuale. Facciamo un’Italia che torni alla manualità nelle piccole e medie imprese, degli italiani che sanno come cavarsela in momenti difficili. Il problema è che non ci sono momenti difficili. La recessione annunciata sarà blanda (non raggiungevani prima la terza settimana non la raggiungeranno neanche adesso). Il problema è che tutto ciò è falso. Da sempre si dice che l'Italia è piena di poveri. Su 100 italini, 80 sono proprietari di casa ed hanno già pagato mutui salati alle banche; su 100 italiani, 10 hanno un Suv; su 100 italiani, 45 superano i 25.000 euro all'anno, 15 i 50.000, 5 i 100.000. Ma chi sono i poveri? Certamente gli immigrati che non sono italiani; i vecchi (il 7%) che hanno però una famiglia; i camorristi che sono lo 0,001% che hanno voglia di ssere integrati in questo sistema che li potrebbe tutelare dalle pallottole; i molisani, guidati da Di Pietro (250.000 anime che non hanno un'anima e si rivolgono al Deus ex Machina per conquistare l'Abruzzo, ricco come non lo era mai stato primaVogliamo un’Italia che lavora. Solo chi lavora e paga le tasse è italiano.

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